Mese Mariano & Supplica Madonna di Pompei

MESE MARIANO  
una preghiera al giorno 
alla  Madre di Gesù e Madre nostra





Ave Maria

(in latino)


Ave, Maria,

gratia plena,

Dominus tecum,

Benedicta tu in mulieribus,

et benedictus fructus ventris tui, Jesus.

Sancta Maria, Mater Dei,

ora pro nobis peccatoribus,

nunc et in hora mortis nostrae.

Amen.


Vergine Madre, figlia del tuo figlio - Paradiso Canto XXXIII



Salve, Regina
 (in latino)

Salve, Regina
Mater misericórdiæ,
vita, dulcédo et spes nostra, salve.
Ad te clamámus,
éxsules filii Evæ.
Ad te suspirámus geméntes et flentes
in hac lacrimárum valle.
Eia ergo, advocáta nostra,
illos tuos misericórdes óculos
ad nos convérte.
Et Iesum benedíctum fructum
ventris tui,
nobis, post hoc exsílium, osténde.
O clemens, o pia, o dulcis Virgo María!




Vergine Madre
01/05/2014

«Vergine Madre, figlia del tuo figlio,
umile e alta più che creatura,
termine fisso d'etterno consiglio,
  tu se' colei che l'umana natura
nobilitasti sì, che 'l suo fattore
non disdegnò di farsi sua fattura.
  Nel ventre tuo si raccese l'amore,
per lo cui caldo ne l'etterna pace
così è germinato questo fiore.
Qui se' a noi meridiana face
di caritate, e giuso, intra ' mortali,
se' di speranza fontana vivace.
  Donna, se' tanto grande e tanto vali,
che qual vuol grazia e a te non ricorre
sua disianza vuol volar sanz'ali.
  La tua benignità non pur soccorre
a chi domanda, ma molte fiate
liberamente al dimandar precorre.
  In te misericordia, in te pietate,
in te magnificenza, in te s'aduna
quantunque in creatura è di bontate.
Amen !


La Chiesa domestica
02/05/2014

O Maria, Madre e Regina delle nostre famiglie,
a te rivolgiamo la nostra umile e fiduciosa preghiera.
Veglia giorno e notte su di noi esposti a tanti pericoli.
Conserva ai bambini la semplicità e l’innocenza,
apri davanti ai giovani un futuro di speranza
e rendili forti contro le insidie del male.
Dona agli sposi la gioia dell’amore casto e fedele,
dona ai genitori la sapienza del cuore.
Agli anziani assicura un sereno tramonto
In seno alle loro accoglienti famiglie.
Fa’ che ogni casa sia una piccola Chiesa
Dove si prega, si ascolta la Parola,
si vive nella carità e nella pace.
Da tutti sia benedetto il nome del Signore
e benedetto anche il nome tuo,
o dolcissima nostra Regina,
Madre premurosa delle nostre famiglie.
Amen !

 


Madre di speranza
03/05/2014

Giovane Madre, figlia d’Israele
col tuo Fiat si è compiuta la promessa
di un Dio eterno e sempre a noi fedele
a che la vita non sia più la stessa.
Giovane figlia, Madre di speranza,
rendici capaci di abbandono
perché l’animo colmo di esultanza
sappia aprirsi ad accogliere il perdono.
Giovane Madre di misericordia,
dolce presenza ai piedi della croce,
fa’ che ciascuno,  ogni discordia,
possa sempre ascoltare la Sua voce.
Dona ai tuoi figli, Madre di salvezza,
la lieve tenerezza di un sorriso
e rinsalda nel cuore la certezza
di poterti incontrare in paradiso.
Amen !

 


Vergine Maria, prima missionaria del Vangelo
04/05/2014

Vergine Benedetta,
nel silenzio e nella povertà di Nazareth
tu hai detto il sì coraggioso della fede e dell'obbedienza.
Hai accolto Dio nel tuo limpido cuore
e subito hai lasciato la casa e ti sei messa in viaggio
e sei diventata missionaria dell'Amore di Dio.
Sei andata a cantare la fede davanti ad Elisabetta
e davanti agli umili e ai piccoli
di tutta la terra e di tutti i tempi,
che riconoscono in te la Madre, il modello, l'esempio.
Madre nostra, prendici per mano
e intona il Magnificat nel nostro cuore
perché possiamo ripeterlo in ogni casa,
in ogni ambiente, in ogni situazione.
Tu, nel giorno di Pentecoste,
hai visto gli apostoli uscire dal Cenacolo
fiduciosi, sereni, lieti di gridare al mondo
che la Croce non ha vinto Dio
ma Dio ha vinto il mondo con la Croce
e con l'amore umile e paziente.
Prega per noi!
Prega perché le nostre parrocchie siano Cenacoli viventi,
dove ogni giorno discende lo Spirito di Gesù
e invia nuovi apostoli nelle vie stanche del mondo
per riempirle di segni di Resurrezione,
nell'attesa gioiosa dei nuovi cieli e della nuova terra.
Vergine Madre,
ripeti oggi a ciascuno di noi
e a ciascuna comunità l'appello missionario:
NEL NOME DI GESU', CAMMINA!
Amen.

  
Madre dell’umanità
05/05/2014

Docile all'ascolto, Maria
con sottile stupore
hai accolto la voce dell’angelo
e nella trasparenza della tua giovinezza
hai donato il tuo “Sì” all’umanità.
Umile nel servizio, Madre,
con amore e fiducia
hai cresciuto il tuo Figlio
nel silenzio abitato dall’incomprensione
di una realtà più alta
che poteva sfuggire al tuo sguardo,
ma non al tuo cuore.
Salda nella fede, Donna con il cuore straziato,
ferma ai piedi della croce,
hai accolto Giovanni come Figlio
per accogliere in lui l’umanità smarrita e sofferente
che cerca conforto e consolazione
in un abbraccio amorevole capace di colmare
il senso di vuoto in pienezza di vita.
Amen!

Amore e dolore
06/05/2014

Madre, tu che sei stata sotto la croce,
hai visto sgorgare sangue e acqua
dal fianco trafitto di tuo Figlio.
Aiutami a comprendere questo mistero.
Il cuore di tuo Figlio non conosce
spirito di vendetta, ma soltanto perdono,
non gelosia, ma soltanto incoraggiamento,
non odio, ma soltanto pace.
Il suo è un cuore dove il male non ha posto,
ma soltanto l’amore.
Il suo prezioso sangue fluisce dal suo cuore spezzato
per guarire il mio cuore spezzato
e il cuore di ogni uomo e di ogni donna,
in ogni tempo e in ogni luogo.
E l’acqua è divenuta ora
la sorgente del perdono e della vita nuova.
O Madre mia, fa’ che l’acqua e il sangue
Che sgorgano dal cuore del tuo Figlio
Mi diano un cuore nuovo per vivere una vita nuova.
So che in questo mondo acqua e sangue
non verranno mai separati.
Vi saranno pace e angoscia,
gioia e lacrime, amore e dolore.
Conducimi tu, ogni giorno,
più vicino al tuo Figlio Gesù,
che ha dato il suo cuore al mio cuore.
Amen!

Materna accoglienza
07/05/2014

Hai saputo accogliere
con tenero amore la dolce carezza di Dio
e hai donato la vita
all’umanità incapace di credere al grande mistero
di un Dio che si fa uomo per vincere la morte
e aprirci le porte del cielo.
Hai voluto accogliere
con immensa pietà,
tra le tenere braccia di Madre,
il corpo martoriato del Figlio perché ogni uomo,
liberato dalla schiavitù del peccato,
potesse rinascere per sempre con lui a vita nuovo.
Hai saputo accogliere
con materna dolcezza,
sul tuo cuore trafitto,
i tuoi figli altri
consegnati a te dall’Unigenito,
nel supremo momento del dolore,
per donare nuova speranza
e disegnare confini di pace
all’orizzonte dell’umanità.
Amen!

Icona del cammino
08/05/2014

Icona del nostro peregrinare, Maria
hai percorso cammini in salita
lungo un itinerario spirituale
che, giorno dopo giorno,
ti ha condotto alla soglia del cielo,
limpido traguardo dei tuoi passi.
Donna del cammino, Maria,
segno di speranza certa
al nostro incerto andare,
donaci risposte di senso e rendici capaci
di rallentare le tante corse frenetiche
sui sentieri del nostro quotidiano
per respirare a pieno il profumo della vita.
Samaritana dolcissima, Maria,
versa sulle nostre ferite sanguinanti
l’olio della tua consolazione,
prendici amorevolmente per mano
e rimettici in cammino
sui luoghi della ricerca interiore
perché possiamo sollevare lo sguardo
oltre le nebbie di questa valle di lacrime.
Amen!

Madre dell’uomo
09/05/2014
Madre di ogni nostra pena,
con te ha inizio e fine
la possibilità di credere?
IO vorrei dirti le parole più degne,
vorrei ti sentissi meno sola,
tu così in alto!
A noi paura impedisce
Perfino di guardarci in volto,
di vederci dentro;
e ancor più ci imparano
i fanciulli se ci guardano.
Madre, vorrei che tu fossi
come uno di noi
quando lo attendevi in silenzio
ed egli ti premeva dentro
e tu nulla sapevi di lui
e cercavi i suoi occhi.
Noi vorremmo che tu lo stringessi
Ancora, con paura, al seno,
sulla strada dell’esilio,
e stringessi ognuno di noi.
E sentirti piangere con tutte le madri
cui è stato strappato un figlio:
qualcuno è stato ucciso
a ogni madre, o dovuto fuggire
dalla sua casa e dal suo paese.
E nessuno sa la ragione,
come tu non sapevi.
E siamo ancora come te
quando paura ti fermava
sulla strada del ritorno:
qualcuno v’è sempre
che vuole uccidere
(nulla è mutato!)
qualcuno sul trono
che parla di pace e uccide.
Noi siamo i pochi
Sopravvissuti per prodigio ai lager,
noi generazione del genocidio,
i testimoni dei cinquanta
milioni d’uccisi.
Come ora sono i dodicimila segnati,
i milioni di fanciulli dell’Asia
concime ai grandi bacini
che alimenteranno fra  anni
energia ai nostri motori
in viaggio verso la luna.
Ti sentiamo come noi, o Madre,
quando cercavi affannosa tuo Figlio
nei vichi della capitale;
anche noi soli, tutti e ognuno:
non più figli non più madri!
E tu non sapevi
E noi non sappiamo.
E quando se n’è andato per le strade
Tu sei rimasta sulla porta
a vederlo come s’allontanava.
E attendevi la sera
che il vento ti portasse
un segno di lui.
E pur alle nozze di Cana
Tu eri dalla nostra parte:
qui ti vogliamo ancora
perché non abbiamo più gioia.
Qui ti vogliamo
alle nostre squallide mense
senza vino buono all’inizio
e senza alla fine.
E poi nessuno che ci assista
su queste allucinate autostrade:
nessuno che ci accompagni
verso i campi di concentramento.
Nessuno che stia in silenzio
sotto i legni della nostra agonia
e ci accolga fra le sue braccia
e poi ci accompagni al sepolcro:
fra poco
non ci saranno
neppure sepolcri.
Allora, anche la sua morte
È come ogni nostra morte?

E noi non sappiamo
come tu non sapevi;
solamente credevi:
per questo ora sei
così lontana!
Amen!




Guidaci, Maria…

10/05/2014



Tu sei Maria, Madre Santa.

In te si è compiuto

Il progetto originale dell’Altissimo.

Egli aveva deciso di venire sulla terra,

nella gloria celeste, ma noi abbiamo peccato:

egli dunque non poteva visitarci
se non in uno splendore velato
e in una maestà offuscata, perché Egli era Dio.
E allora venne nella debolezza,
non nella potenza; e mandò te,
con la luce e la grazia adatte a noi creature.
Ora, Maria, il tuo stesso volto e la figura
Ci parlano dell’Eterno.
Tu sei la sapienza di noi pellegrini:
guidaci verso il nostro Signore,
mostraci la strada di casa, difendici dal nemico
e accoglici nell’ora della morte.
Amen!




Madre della prova
11/05/2014

Se penso alla tua vita sulla terra,
Maria, sento profonda commozione
Per le prove cui fosti sottoposta,
molto spesso vissute in solitudine.
Quanti momenti d’ansia e paura
si sono presentati nel cammino,
ostacoli continui da affrontare
con la forza esclusiva dell’amore.
Il timore ha sfiorato la tua anima,
la paura ha bussato alla tua porta
nelle notti d’inverno o in piena estate
quando il sole risplende in Israele.
Quante prove hai dovuto sopportare
Senza il conforto di una voce amica,
poca cosa rispetto alla più grande
in silenzio vissuta sul Calvario.
Col cuore stretto nella sofferenza
Sfidando la violenza dei soldati
E il vociare del popolo, sei stata lì,
con coraggio, ai piedi della croce.
Umile e fiera, avvolta nel dolore,
trafitto il cuore similmente al Figlio
con coraggio hai portato il tuo fardello
regalando parole di speranza.
Amen !

Nostro aiuto
12/05/2014

O Vergine Maria, Madre della Chiesa,
a Te raccomandiamo la Chiesa tutta.
Tu che sei chiamata “aiuto dei pastori”,
proteggi e assisti i Vescovi
nella missione apostolica,
e quanti, sacerdoti, religiosi, laici,
li aiutano nella loro ardua fatica.
Tu, che  dallo stesso tuo divin Figlio,
al momento della sua morte redentrice,
sei stata presentata
come Madre del discepolo prediletto,
ricordati del popolo cristiano
che a te si affida.
Ricordati di tutti i figli tuoi;
avvalora presso Dio le loro preghiere;
conserva integra e salda la loro fede;
fortifica la loro speranza,
infiamma la carità.
Ricordati di coloro che versano nelle tribolazioni,
nelle necessità, nei pericoli;
di coloro soprattutto che soffrono persecuzioni e
 si trovano in carcere per la fede.
A costoro, o Vergine, impetra la fortezza
ed affretta il sospirato giorno della giusta libertà.
Guarda con occhio benigno
i nostri fratelli separati, e degnati di unirci,
Tu che hai generato Cristo ponte di unione tra Dio e gli uomini.
O tempio della luce senza ombra e senza macchia,
intercedi presso il tuo Figlio Unigenito,
Mediatore della nostra riconciliazione con il Padre,
affinché conceda misericordia alle nostre mancanze
e allontani ogni dissidio tra noi, dando agli animi nostri la gioia di amare.
Al tuo Cuore Immacolato, o Maria,
raccomandiamo infine l’intero genere umano;
portalo alla conoscenza dell’unico e vero Salvatore Gesù Cristo,
allontana da esso i flagelli provocati dal peccato,
dona al mondo intero la pace nella verità,
nella giustizia, nella libertà e nell’amore.
E fa’ che la Chiesa tutta,
possa elevare al Dio delle misericordie
l’inno della lode e del ringraziamento,
l’inno della gioia e dell’esultanza,
perché grandi cose ha operato il Signore per mezzo tuo,
o clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.
Amen!

 
Il primato dell'amore
13/05/2014

 O Maria, che sei l'Arca dell'alleanza,
in cui il Verbo è diventato carne
e cielo e terra si sono incontrati,
tu che risplendi come icona della Chiesa,
popolo della nuova ed eterna alleanza,
e Madre che genera figli per Dio,
aiutaci a vivere
nelle opere e nei giorni del nostro cammino
il primato della carità,
attenta, tenera e concreta,
capace di irradiare e contagiare agli altri
l’amore con cui siamo stati amati
dal Figlio tuo, consegnato alla morte per noi.

Dolce Madre della speranza,
in cui è apparso il futuro del mondo
e ci è stata anticipata e promessa
gloria del tempo avvenire,
aiutaci a essere pellegrini nella speranza
verso l’unità futura del Regno,
senza fermarci di fronte alle resistenze
e alle fatiche, impegnandoci, anzi, con fedeltà e passione,
a tirare nel presente degli uomini
l’avvenire della promessa di Dio.
Amen! Alleluia!

 
Stringici al cuore
14/05/2014

Maria, siamo tuoi .
O Vergine Benedetta, la Chiesa è tua!
Ti affidiamo le nostre vocazioni personali.
Ciò che ci convenga, tu lo conosci;
dove le nostre debolezze sono più gravi, tu lo sai;
dove ci voglia più amore, tu indovini;
dove ci voglia più coraggio, tu comprendi,
e dove ci voglia più umiltà, lo indichi.
O Madre, se la nostra fedeltà
si proponesse di somigliare sempre alla tua,
parleremmo di meno e opereremmo di più.
Accettaci così. Così come noi siamo,
ci consegniamo a te.
Stringici al tuo cuore con una maternità
che cresce a misura delle nostre necessità.
Amen!

Madre del quotidiano
15/05/2014

Nei tuoi giorni terreni, Maria,
non sei stata esentata dal vivere
le fatiche e le ansie comuni
a ogni madre che aiuta suo figlio a crescere.
Hai affrontato problemi concreti,
quegli stessi che ancora oggi assillano
nel procedere del quotidiano.
Quante volte hai percorso la strada
per riempire i tuoi secchi alla fonte
dopo aver spigolato nei campi
o pestato il tuo grano nel mortaio.
Hai portato su giovani spalle
un fardello oltremodo pesante
fatto pure d’incomprensioni
che tu rielaboravi in silenzio
ascoltando la voce del cuore.
Madre, che hai conosciuto il soffrire,
giorni tristi e pieni d’affanno,
accompagnaci lungo il sentiero
dell’angoscia e della tristezza
e dipana la nostra amarezza
verso spazi di nuova speranza.
Amen!

Verso la meta
16/05/2014

O Maria,
Signora del cammino e della Pasqua,
accompagnaci sempre, mentre insieme
andiamo pellegrinando verso il Padre.
Insegnaci che questa vita
è un incessante distacco e un’offerta
fino a quando non giungerà
il transito definitivo,
la Pasqua consumata.
Nostra Signora della riconciliazione,
immagine e principio della Chiesa:
noi affidiamo al tuo cuore povero,
silenzioso e disponibile
questa Chiesa pellegrina della Pasqua.
Una Chiesa essenzialmente missionaria,
fermento e anima
della società in cui viviamo,
una Chiesa profetica
che si fa annuncio
di quel Regno di testimoni autentici,
immersa nella storia degli uomini,
presenza salvifica del Signore,
rifugio di pace,
di libertà e di speranza.
Amen!

 
Madre di gloria
17/05/2014

La palma tu sei di Cades, Maria
orto cintato, o santa dimora,
carica sempre del frutto tuo santo,
ora trasvola radiosa sul mondo.

 Tu cattedrale del grande silenzio,
anello d'oro tra noi e l'eterno,
gl'invalicabili spazi congiungi
e una potenza inarchi sul nostro esilio.

Madre di gloria, ora sei la figura
di come un giorno sarà la sua Chiesa:
la sposa ornata e pronta alle nozze,
la città santa che scende dal cielo.

Ma dal tuo trono discendi ancora
e torna ovunque a donarci il figlio
perché da soli noi siamo perduti
e non abbiamo più senso per vivere.

O trinità, misteriosa e beata,
noi ti lodiamo perché ci donasti
la nuova aurora che annuncia il tuo giorno:
Cristo, la gloria di tutto il creato.
Amen!

 
Madre amabile
18/05/2014

Maria ,Madre di Dio e della Chiesa,
Madre nostra amabilissima.
Credo nella tua maternità divina, nella tua Immacolata Concezione,
nella tua missione di corredentrice col Figlio tuo Gesù.
Credo nella tua Assunzione e glorificazione celeste in corpo e anima
perché sei la Madre del Risorto ed immagine della Chiesa
che avrà il suo compimento al ritorno di Cristo.
Credo nella tua maternità spirituale che, donando Gesù, ci genera alla vita,
nella tua maternità ecclesiale, perché precedi e accompagni la Chiesa
nel cammino della fede e dell'amore.
Credo nella tua regalità universale, nella tua missione di mediatrice
e dispensatrice di ogni grazia e dono che viene da Dio,
nella tua presenza di amore accanto a ciascuna creatura
come Madre, Ausiliatrice, Consolatrice.
Venga presto la tua "ora", o Maria,
per il trionfo su tutta la terra, del Regno del tuo Figlio,
                             che è Regno di santità, di giustizia, di amore e di pace!                                          
 Amen!


 


Per saper piangere
19/05/2014

Come piangevi, o Maria, dimmi,
come senza morire hai potuto resistere?
Sotto quell’albero fino all’estremo
senza fuggire, o almeno gridare!
O perché mai neppure un accenno
che abbiate pianto o tu o tuo figlio?
Del figlio è scritto perfino che disse :
“Non su di me, o pie donne, piangete!”
Eppure pianse dal monte d’ulivi
sulla città che si chiude all’amore;
e sulla pietra di Lazzaro pianse:
per un amico perduto ora piange!
E perché pianse la notte oscura
dentro sudori di sangue e lamenti?
Perché tu forse, o Maria, non c’eri?
Senza la madre pur Cristo è un bimbo!
Ma che tu pianga mai dicono i testi,
solo ricordano quel tuo lamento
quando nel tempio l’avevi perduto:
“Tuo padre ed io, dolenti…” , poi basta!
Madre, e tu, Cristo, insegnateci voi
Quanto è difficile piangere bene:
riuscire a piangere il pianto del giusto
e saper stare in silenzio sul colle.
Nessun profani il dolore e la morte:
non altro vi è di più caro al mondo
che saper piangere il pianto dell’uomo,
esser Chiesa così, del silenzio.
Amen!

 
Maria, serva di Dio
20/05/2014

Ti sei qualificata come serva,
come umile serva del Signore
all’angelo venuto ad annunciare
il dono della maternità.
Hai sempre interpretato il tuo servizio
come espressione dell’appartenenza
alla stirpe divina, come segno
di una benevolenza straordinaria
che il Padre, con il suo amore, ti ha donato.
Maria, dolce ancella del Signore,
hai riassunto durante la tua vita
il mistero divino del servizio,
svolto con mansuetudine e dolcezza,
fino a giungere ai piedi del Calvario
dove hai riassunto con il tuo dolore
l’immagine sublime di ogni donna
umiliata e trafitta nel profondo.
Aiutaci a rileggere la storia
con le categorie del femminile
in questo mondo che ha privilegiato
troppo spesso sulla creatività
il freddo raziocinio, e il potere
sulla dolcezza di un morbido sguardo,
ricco di persuasione e umanità.

Senza “se” e senza”ma”
21/05/2014

Maria, ti preghiamo per tutta la Chiesa,
 di cui sei esempio e protettrice,
perché l’aiuti ad essere, come te,
Vergine e Madre:
Vergine non compromessa con le passioni
E l’avidità del mondo, umile, povera,
casta, sempre in ascolto della Parola di Dio,
Madre piena di comprensione e di dedizione,
di affettuoso servizio verso tutti.
Ti preghiamo per noi stessi
e per i nostri fratelli più sofferenti,
per tutti coloro che credono in Cristo,
e sono dunque tuoi figli,
per tutti gli uomini di buona volontà…
perché tutti, come te e per te,
sappiano vivere la consacrazione a Dio
nella luce generosa della tua maternità,
e riusciamo a vivere il nostro impegno,
la nostra dedizione al mondo e ai fratelli
nella luce splendente della tua verginità,
della tua fede, del tuo abbandono a Dio.
Amen!

 
L’arcobaleno
22/05/2014

Maria, tu che sei stata salutata
dallo Spirito della Pace
ottienici la pace.
Tu che hai accolto in te
il Verbo della Pace
ottienici la pace.
Tu che hai donato al mondo
il Principe della Pace
ottienici la pace.
Tu che hai donato
l’eterna misericordia del Figlio in croce,
ottienici la pace.
Astro clemente
nella notte selvaggia dei popoli,
noi desideriamo la pace.
Colomba di dolcezza
tra gli avvoltoi della violenza,
noi aspiriamo alla pace.
Ramo d’olivo
che cresci nelle foreste disseccate dei cuori,
noi cerchiamo la pace.
Perché i prigionieri siano, infine, liberati,
perché gli esiliati ritrovino la loro patria,
perché tutte le ferite siano guarite,
ottienici la pace.
Per l’angoscia degli uomini
noi ti domandiamo pace.
Per i bimbi che dormono nelle loro culle,
noi ti domandiamo pace.
Tu la madre dei diseredati,
tu, la nemica dei cuori di pietra,
brillante Stella
nella notte dello smarrimento,
noi ti domandiamo pace.
Amen!

 
Guarda la stella
23/05/2014

O tu che nell'instabilita' continua della vita presente
t'accorgi di essere sballottato tra le tempeste
senza punto sicuro dove appoggiarti,
tieni ben fisso lo sguardo al fulgore di questa stella
se non vuoi essere travolto dalla bufera.
Se insorgono i venti delle tentazioni
e se vai a sbattere contro gli scogli delle tribolazioni,
guarda la stella, invoca Maria!
Se i flutti dell'orgoglio, dell'ambizione,
della calunnia e dell'invidia
ti spingono di qua e di là, guarda la stella, invoca Maria!
Se l'ira, l'avarizia, l'edonismo
squassano la navicella della tua anima,
volgi il pensiero a Maria!
Se turbato per l'enormità dei tuoi peccati,
confuso per le brutture della tua coscienza,
spaventato al terribile pensiero del giudizio,
stai per precipitare nel baratro della tristezza,
e nell'abisso della disperazione, pensa a Maria!
Nei pericoli, nelle angustie, nelle perplessità ,
pensa a Maria, invoca Maria!
Maria sia sempre sulla tua bocca e nel tuo cuore.
E per ottenere la sua intercessione, segui i suoi esempi.
Se la segui non ti smarrirai,
se la preghi non perderai la speranza,
se pensi a lei non sbaglierai.
Sostenuto da lei non cadrai,
difeso da lei non temerai,
con la sua guida non ti stancherai,
con la sua benevolenza giungerai a destinazione.
Amen!

 
Madre amata
24/05/2014

Madre amata,
 tu che conosci bene le vie della santità e dell’amore,
insegnaci a innalzare sovente il nostro spirito
e il nostro cuore alla Trinità, a fissare su di Essa la nostra rispettosa
e affettuosa attenzione.
E poiché tu cammini con noi
Sulla strada della vita eterna,
non dimenticare i deboli e i pellegrini
che la tua carità vuole accogliere.
Volgi a noi il tuo sguardo misericordioso,
attiraci nella tua luminosità,
inondaci della tua dolcezza,
portaci nella luce e nell’amore,
portaci sempre più in alto
nello splendore del Cielo.
Niente possa turbare la nostra pace
nè allontanarci dal pensiero di Dio,
ma ogni minuto sia passo
verso la profondità dell’augusto mistero,
fino al giorno in cui la nostra anima,
pienamente aperta
alle illuminazioni dell’unione divina,
vedrà ogni cosa nell’eterno amore e nell’unità.
Amen!

Nostra contemporanea
25/05/2014

Donna dei nostri giorni,
vieni ad abitare in mezzo a noi.
Fa’ che possiamo sentirti vicina ai nostri problemi.
Dandoti per nostra Madre,
Gesù ti ha costituita non solo conterranea
Ma anche contemporanea di tutti.
Mettiti, allora, accanto a noi e ascoltaci
Mentre ti confidiamo le nostre ansie quotidiane
Che assillano la nostra vita moderna:
lo stipendio che non basta e la stanchezza da stress,
l’incertezza del futuro e la paura di non farcela,
la solitudine interiore e l’usura dei rapporti,
l’instabilità degli affetti
e l’educazione difficile dei figli,
l’incomunicabilità perfino con le persone più care
e la frammentazione assurda del tempo,
il capogiro delle tentazioni
e la tristezza delle cadute…
Santa Maria, donna dei nostri giorni,
liberaci dal pericolo di pensare
che le esperienze spirituali
da te vissute duemila anni fa
siano improponibili oggi per noi.
Facci comprendere che la modestia, la purezza
e l’umiltà sono frutti di tutte le stagioni della storia,
e che il volgere dei tempi non ha alterato
la disposizione chimica di certi valori
quali la gratuità, l’obbedienza, la fiducia,
la tenerezza e il perdono.
Ritorna, perciò, in mezzo a noi, e offri a tutti
l’edizione aggiornata di quelle grandi virtù umane
che ti hanno resa grande agli occhi di Dio.
Amen!

 



Donna eucaristica
26/05/2014

O Maria, donna eucaristica,
 tu eri ancora nel seno materno,
candido giglio su radice santa,
e il Padre ti guardò e ti sorrise
ponendo su di te il suo sigillo.
Eri tu, infatti, il santo tabernacolo,
l’arca d’oro tutta cesellata,
preparata per accogliere la manna,
il pane vivo disceso dal cielo.
Com’eri bella, Maria, com’eri bella
quando l’angelo venne a dirti “AVE!”
Ave, o graziata, amata dall’Amore!
E il Verbo eterno s’innestò nella tua carne.
Lievitata dalla sua presenza,
la tua carne emanava fragranza di pane
e da quel giorno tutta la terra
divenne campo di messe abbondante.
O Maria, Arca del Santo, com’eri grande,
com’eri grande mentre salivi a visitare Elisabetta!
Al tuo passaggio s’inginocchiavano i monti,
le valli sussultavano di gioia.
Ma fu a Betlemme, “Casa del pane”,
che tutto il cielo discese sulla terra
per cantare GLORIa all’Unigenito di Dio
nato dal tuo grembo verginale.
O Maria, colui che allattasti al tuo seno
volle farsi per noi cibo e bevanda,
pane di vita per i condannati a morte.
E tu, che non sedesti all’ultima cena,
quando egli consegnava agli Apostoli
il corpo suo, tua carne,
il sangue suo, tuo sangue,
rimanesti l’ultima presente sul Calvario,
dove, compiuto il sacrificio della croce,
cominciò il sacrificio dell’altare,
e colui che uscì vittorioso dal sepolcro
si rinchiuse poi nel tabernacolo.
Sempre e ovunque egli si trovi,
sei, Maria, il suo ostensorio,
il suo splendido trono regale.
Con immenso affetto noi ti veneriamo
O Vergine, donna eucaristica,
mensa che porgi il “pane soavissimo”,
a noi tutti poveri affamati,
mendicanti di bontà e di amore.
Amen!

 
Maestra di tenerezza
27/05/2014 

Vorremo sentire, Maria, il tuo batticuore,
nel sentire riassunta la tua vita,
la tua essenza profonda, la tua storia,
       in quelle parole: «Questo è il mio corpo!»   
Se potessimo anche noi sentire Dio
profondamente nostro
così da poter esclamare:
«Carne della mia carne
e osso delle mie ossa» (Gn 2,23)! 
 Buona come il pane, la tua vita!
Buono il tuo Figlio,
Pane eternamente buono,
      sugli altari del mondo!
Buono il tuo cuore
che ha plasmato il cuore di Dio,
     per renderlo pane buono per l'umanità!
Vorrei avvicinarmi a te
perché le tue mani, il tuo corpo
profumano di pane:
da te è stato generato Gesù,
Pane della mia esistenza  
e della vita del mondo! 
Amen!
                                                                                                                               
Presenza viva
28/05/2014   

In te Maria, si misura
l'onnipotenza di Dio
che, dietro l’ombra della tua carne mortale,
ha nascosto le sorgenti dell’eternità.
Tu, viva presenza
Sulle spiagge della nostra miseria,
ci fai salpare
verso la grande avventura della vita vera,
negli oceani della libertà
che il mondo,
con il vento delle sue illusioni,
non riesce a donarci.
Tu, dolce Maria della casa di Nazaret,
hai alimentato nella preghiera
gioie e speranze,
sperimentano il silenzio dell’attesa,
cercato conforto alle inevitabili amarezze
nella Parola delle Scritture.
Insegnaci a superare
le secche dello scoraggiamento
perché possiamo vivere
il nostro quotidiano
come un cantiere in cui costruire
la storia della nostra salvezza,
superando angosce e paure,
il cuore aperto all’incontro e al perdono.
Amen!

 
Non temere
29/05/2014

Vieni, abbi il coraggio di essere uomo,
il coraggio di conformarti ai parametri di Dio.
Tu non sei solo, Gesù ti precede,
Maria ti accompagna!
Sillaba il tuo “sì” negli attimi della tua vita,
e se il tuo “sì” sempre e sempre ancora
continua a incrinarsi,
confida anche nei cocci
dell’amore di Gesù morto in croce per te
e della Madre sua, Madre di misericordia,
che fu ai piedi di quella croce.
Liberiamo il nostro cuore,
diamolo all’angelo che ci chiama.
Ascoltiamo la sua voce “Non temere”,
anche tu non temere.
Perché anche tu,
hai trovato grazia presso Dio.
Amen!

Come la mangiatoia
30/05/2014

Signore, il mio cuore
 è diventato una mangiatoia
che attende il tuo.
Non a lungo.
Maria, Madre tua e anche mi8a,
mi pone nel cuore
il suo bimbo appena nato.
Attraverso di lei scorre sulla terra
la pienezza di grazia
E ogni dono viene dalle sue mani.
Oh, nessun cuore d’uomo può comprendere
Ciò che tu prepari a coloro che ti amano.
Ora ti possiedo e non ti lascio più.
Dovunque vada la strada della mia vita
Tu sei accanto a me:
nulla mi potrà separar dal tuo amore.

Presenza sicura
31/05/2014

Maria del paradiso,
tu sei una presenza esultante e stupenda,
eternamente giovane
della giovinezza dello Spirito Santo,
in eterno Regina
e Madre della Chiesa di tuo Figlio.
Maria del Paradiso,
noi ti offriamo le nostre strade rumorose
e i nostri passi esitanti,
le nostre incertezze
e le nostre situazioni di pellegrini riottosi.
Tu sei di fronte a noi,
nostra signora della strada,
leggera e graziosa,
circonfusa per sempre
dell’amore del Padre, del Figlio e dello Spirito.
Maria di Dio e Madre del Paradiso,
prega per noi.
Amen!

Sguardo di Madre

Volgi verso i tuoi figli, o Madre,
il tuo sguardo amorevole e benigno
perché, guidati dalla tenerezza
che dolcemente avvolge il nostro cuore,
sappiamo condividere nel tempo
gioie e dolori, timori e speranze,
nella certezza d’incontrarti il giorno
che segnerà la fine del cammino
che faticosamente percorriamo,
e possiamo arrivare a te vicino,
ascoltando il tuo tenero richiamo.


Ave Maria
(in italiano)

Ave, o Maria,
piena di grazia,
il Signore è con Te.
Tu sei benedetta fra le donne
e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte.
Amen.

 


Salve Regina
(in italiano)

Salve, Regina, madre di misericordia,
vita, dolcezza e speranza nostra, salve.
A Te ricorriamo, noi esuli figli di Eva;
a Te sospiriamo gementi e piangenti in questa valle di lacrime.
Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi quegli occhi Tuoi misericordiosi.
E mostraci dopo questo esilio, Gesù,
il frutto benedetto del Tuo seno.
O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.

 



"Quando una persona si consacra a Maria
desidera che nella sua anima, 
nella sua casa, 
nella sua comunità regni veramente Maria.
E il regno di Maria è un regno d'amore, di speranza e di grazia.
Maria, infatti, ha solo un'intenzione, ha solo una missione:
portare in quell'anima la regalità del Cristo. 
Ella vuole, cioè, che Cristo regni sovrano."




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Supplica alla 
Regina del SS. Rosario di Pompei


Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Augusta Regina delle Vittorie, o Sovrana del Cielo e della Terra, al cui nome si rallegrano i cieli e tremano gli abissi, o Regina gloriosa del Rosario, noi devoti figli tuoi, raccolti nel tuo Tempio di Pompei, in questo giorno solenne, effondiamo gli affetti del nostro cuore e con confidenza di figli ti esprimiamo le nostre miserie.
Dal Trono di clemenza, dove siedi Regina, volgi, o Maria, il tuo sguardo pietoso su di noi, sulle nostre famiglie, sull’Italia, sull’Europa, sul mondo. Ti prenda compassione degli affanni e dei travagli che amareggiano la nostra vita. Vedi, o Madre, quanti pericoli nell’anima e nel corpo, quante calamità ed afflizioni ci costringono.
O Madre, implora per noi misericordia dal Tuo Figlio divino e vinci con la clemenza il cuore dei peccatori. Sono nostri fratelli e figli tuoi che costano sangue al dolce Gesù e contristano il tuo sensibilissimo Cuore. Mostrati a tutti quale sei, Regina di pace e di perdono.

Ave Maria


È vero che noi, per primi, benché tuoi figli, con i peccati torniamo a crocifiggere in cuor nostro Gesù e trafiggiamo nuovamente il tuo cuore.
Lo confessiamo: siamo meritevoli dei più aspri castighi, ma tu ricordati che sul Golgota, raccogliesti, col Sangue divino, il testamento del Redentore moribondo, che ti dichiarava Madre nostra, Madre dei peccatori.
Tu dunque, come Madre nostra, sei la nostra Avvocata, la nostra speranza. E noi, gementi, stendiamo a te le mani supplichevoli, gridando: Misericordia!
O Madre buona, abbi pietà di noi, delle anime nostre, delle nostre famiglie, dei nostri parenti, dei nostri amici, dei nostri defunti, soprattutto dei nostri nemici e di tanti che si dicono cristiani, eppur offendono il Cuore amabile del tuo Figliolo. Pietà oggi imploriamo per le Nazioni traviate, per tutta l’Europa, per tutto il mondo, perché pentito ritorni al tuo Cuore.
Misericordia per tutti, o Madre di Misericordia!

Ave Maria


Degnati benevolmente, o Maria, di esaudirci! Gesù ha riposto nelle tue mani tutti i tesori delle Sue grazie e delle Sue misericordie.
Tu siedi, coronata Regina, alla destra del tuo Figlio, splendente di gloria immortale su tutti i Cori degli Angeli. Tu distendi il tuo dominio per quanto sono distesi i cieli, e a te la terra e le creature tutte sono soggette. Tu sei l’onnipotente per grazia, tu dunque puoi aiutarci. Se tu non volessi aiutarci, perché figli ingrati ed immeritevoli della tua protezione, non sapremmo a chi rivolgerci. Il tuo cuore di Madre non permetterà di vedere noi, tuoi figli, perduti, Il Bambino che vediamo sulle tue ginocchia e la mistica Corona che miriamo nella tua mano, ci ispirano fiducia che saremo esauditi. E noi confidiamo pienamente in te, ci abbandoniamo come deboli figli tra le braccia della più tenera fra le madri, e, oggi stesso, da te aspettiamo le sospirate grazie.
 
Ave Maria

 
Chiediamo la benedizione a Maria
 
Un’ultima grazia noi ora ti chiediamo, o Regina, che non puoi negarci in questo giorno solennissimo. Concedi a tutti noi l’amore tuo costante ed in modo speciale la materna benedizione. Non ci staccheremo da te finché non ci avrai benedetti. Benedici, o Maria, in questo momento, il Sommo Pontefice. Agli antichi splendori della tua Corona, ai trionfi del tuo Rosario, onde sei chiamata Regina delle Vittorie, aggiungi ancor questo, o Madre: concedi il trionfo alla Religione e la pace alla Società umana. Benedici i nostri Vescovi, i Sacerdoti e particolarmente tutti coloro che zelano l’onore del tuo Santuario. Benedici infine tutti gli associati al tuo Tempio di Pompei e quanti coltivano e promuovono la devozione al Santo Rosario.
O Rosario benedetto di Maria, Catena dolce che ci rannodi a Dio, vincolo d’amore che ci unisci agli Angeli, torre di salvezza negli assalti dell’inferno, porto sicuro nel comune naufragio, noi non ti lasceremo mai più. Tu ci sarai conforto nell’ora di agonia, a te l’ultimo bacio della vita che si spegne.
E l’ultimo accento delle nostre labbra sarà il nome tuo soave, o Regina del Rosario di Pompei, o Madre nostra cara, o Rifugio dei peccatori, o Sovrana consolatrice dei mesti.
Sii ovunque benedetta, oggi e sempre, in terra ed in cielo. Amen.

Salve Regina
Indulgenzia
Indulgentia plenaria semel tantum, soltis conditionibus,
recitantibus supplicationem meridianam ad B. V. Mariam a S. Rosario.